L’arcipelago delle Filippine è composto da oltre 7.000 isole.
Luzon e Mindanao sono rispettivamente la 16° e la 19° isola più grande al mondo.
Il nome Filippine deriva dal nome di re Filippo II di Spagna.
Durante le sue spedizioni nelle Filippine, l’esploratore spagnolo Ruy López de Villalobos le chiamò, riferendosi inizialmente alle sole isole di Leyte e Samar, Las islas filipinas (Isole filippine) in onore del Principe delle Asturie.
La maggioranza delle isole sono montagnose, di origine vulcanica e ricoperte da una densa foresta tropicale.
La montagna più alta è il Monte Apo, con un’altitudine di 2.954 metri e che si trova sulla grande isola di Mindanao.
La Fossa delle Filippine è invece il punto più profondo all’interno dei confini nazionali ed è la terza fossa oceanica più profonda del mondo.
Il Rio Grande de Cagayan è il fiume più lungo, 505 km, e si trova nel nord dell’isola di Luzón.
La Baia di Manila, dove si trova la città di Manila, è collegata alla Laguna de Bay, il più grande lago nelle Filippine, dal Rio Pasig.
Situate nella periferia occidentale della cintura di fuoco, le Filippine subiscono una attività sismica e vulcanica frequente e diversi sono i vulcani attivi, tra cui il Mayon, il Pinatubo e il Taal.
L’eruzione del Pinatubo nel 1991 produsse l’eruzione terrestre più importante del XX secolo.