Malesia terra esotica, terra misteriosa, uno dei paradisi più sognati e richiesti nel Sud-Est asiatico.

Ma quanto può costare godere delle sue bellezze?

Ad una domanda di questo tipo, la risposta è… dipende!

Infatti come spesso ripeto ai nostri viaggiatori il costo è sempre legato a questi quattro fattori:

  • Itinerario creato
  • Livello del servizio scelto
  • Tempestività della prenotazione
  • Stagionalità

Questi andranno a determinare il costo del tuo prossimo viaggio in Malesia e se continuerai nella lettura andremo a vederli nel dettaglio.

Se invece ti interessa una risposta molto generica, perché non hai voglia di approfondire, ti potrei dire che il tuo prossimo viaggio in Malesia ti potrebbe costare anche 1.500 euro a persona, ma solo se, ti interessa un itinerario molto semplice, non più lungo di 7 notti, con dei servizi molto basici, prenotato con diversi mesi in anticipo e in bassa stagione.

Ma è anche vero che, andare in un paese così ricco e vario e accontentarti di un itinerario semplice che quindi escluda parti importanti e per così pochi giorni non avrebbe molto senso.

Accontentarti di sistemazioni basiche quando con qualche decina di euro in più potresti avere soluzioni molto più confortevoli, potrebbe non essere la scelta migliore.

Quindi a te la scelta su come costruire il tuo prossimo viaggio, chiaramente con il nostro aiuto.

Ora però come promesso sopra andiamo a vedere più nel dettaglio i quattro fattori che saranno determinanti per formulare il costo, del tuo prossimo viaggio in Malesia.


1) Itinerario creato

Chiaramente più renderai l’itinerario complesso più il costo tenderà a salire.

Infatti aumentando i giorni di vacanza, gli spostamenti, i pernottamenti, le visite, le escursioni, renderai il viaggio più lungo e articolato e di conseguenza il suo costo tenderà a crescere.

Il mio compito è però quello di darti dei suggerimenti che potrebbero rivelarsi salutari per le tue finanze personali.

Eccone quindi qualcuno sotto:

  • Non saltare da una parte all’altra del paese, ma stabilisci se costruire il tuo itinerario nella penisola o nel Borneo.
  • Prediligi tour di gruppo rispetto a quelli privati, in quanto la Malesia non è ancora un paese commerciale e quindi i tour di gruppo non sono mai troppo numerosi (alta stagione a parte).
  • Prediligi guide in inglese (se conosci la lingua) rispetto a quelle italiane, perché sono più numerose, più economiche e con partenze più garantite.
    Tieni a mente che rispetto ad altri paesi del Sud-Est Asiatico, in Malesia i tour sono di stampo naturalistico e quindi la guida è meno importante rispetto a tour culturali o storici.


2) Livello del servizio scelto

La Malesia ha una grande offerta alberghiera a Kuala Lumpur, che spazia dai semplici 3 stelle ai più lussuosi 5 stelle, mentre è molto limitata nelle isole dove le soluzioni adatte agli standard italiani sono molto poche.

Questo ha determinato un costo alberghiero ottimo nella capitale e meno sulle isole che hanno un costo mediamente più alto rispetto ad altre mete del sud-est asiatico.

Inoltre la poca offerta determina anche un riempimento delle strutture molto veloce e quindi muoversi con largo anticipo in certi periodi è fondamentale.

Un’altra cosa che consiglio (se possibile) è quella di non “appesantire” troppo il pacchetto con i pasti perché tranne in rare occasioni consumare direttamente in hotel o fuori (ove ce ne sia la possibilità), può portare dei vantaggi economici.


3) Tempestività della prenotazione

Su un viaggio di questo tipo la tempestività è fondamentale.

Infatti su un pacchetto costruito con costi variabili, muoversi con più o meno anticipo determina una spesa complessiva più o meno alta.

Primo tra tutti il costo del volo che aumenta con l’avvicinarsi della data di partenza, quindi va preso con largo anticipo.

Io consiglio un anticipo di almeno 3 mesi in bassa stagione e almeno 6 mesi in alta stagione.

Questo ti garantirebbe il più delle volte la possibilità di trovare le migliori classe e non bruciarti buona parte del budget che ti sei dato per questo viaggio.

La stessa cosa vale per gli hotel.

Muoversi in anticipo ti garantirebbe non solo la possibilità di scegliere la sistemazione che preferisci e non quella che è rimasta disponibile, ma soprattutto sfruttare i PRENOTA PRIMA che le strutture fanno solo a chi si muove mesi prima.


4) Stagionalità

Su un viaggio di questo tipo per contenere i costi bisogna saper scegliere il periodo migliore.

Attenzione però perché periodo migliore da un punto di vista economico non sempre equivale al migliore da un punto di vista climatico.

Infatti la bassa stagione in qualsiasi paese rappresenta il periodo meno favorevole per andare a visitarlo.

E’ anche vero che però oggi con il clima non si hanno più certezze, sopratutto in un paese equatoriale come la Malesia, dove quindi può piovere tutto l’anno.

Detto questo se le tue ferie te lo permettono, il mio consiglio è quello di evitare l’alta stagione italiana e cioè il periodo di Natale e Capodanno (che tra l’altro non è nemmeno un periodo ottimale per il paese) e il mese di Agosto.

Un ottimo periodo da un punto di vista climatico e anche economico può essere quello primaverile (da Aprile a Giugno) e quello di fine estate.

Tutto chiaramente poi sarà da valutare sulla base dell’itinerario costruito perché all’interno del paese ci sono più microclimi che potrebbero influenzare le tue scelte.


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